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Non smette di macinare record su record Roger Federer: con la conquista dello Shanghai Rolex Masters 2017, lo svizzero mette in cascina il titolo numero 94, diventando il secondo più vincente di sempre dell’Era Open.

A 36 anni si possono ancora infrangere tanti tabù sportivi: il prossimo sarà quello di raggiungere la tripla cifra arrivando a 100 tornei vinti, intanto il campione elvetico si porta a meno sei eguagliando Ivan Lendl in questa speciale classifica come secondo più vincente della storia del tennis. Come numero di Slam vinti è il numero uno, come collezionista di tornei insegue solo quel mostro di longevità di Jimmy Connors, capace di portarsi a casa ben 109 appuntamenti, sebbene molti di questi siano di minore importanza.

L’ultimo sigillo di Sua Maestà Roger giunge in Cina, nel penultimo Masters 1000 di una stagione che l’ha visto spartirsi equamente le quattro prove dello Slam (nonché molti 1000) con il suo grande rivale Rafael Nadal. E quale poteva essere la finale sul cemento asiatico se non quella tra lo svizzero e lo spagnolo? Proprio così: ancora loro, l’uno di fronte all’altro, per l’ultimo atto del prestigioso evento.

E per la quinta volta consecutiva – mai era successo prima d’ora – è il fuoriclasse di Basilea a trionfare, chiudendo l’incontro in poco più di un’ora con il punteggio di 64 63. Un’affermazione netta, quella contro il numero uno del mondo, da parte di chi in vetta al ranking atp aspira a diventarlo di nuovo, dopo aver perso l’occasione ai recenti US Open.

Per Federer si tratta del secondo successo a Shanghai dopo quello conseguito nel 2014 contro il francese Gilles Simon. Ed è il sesto titolo in stagione dopo Melbourne, Indian Wells, Miami, Halle e Wimbledon. Per Nadal, invece, questo resta uno dei pochi appuntamenti in cui mai è riuscito a vincere: arrivò in finale anche nel 2009, alla sua prima partecipazione, ma fu fermato dal russo Nikolay Davidenko.

Federer vs Nadal: la saga continua. Presto il prossimo episodio.

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