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Al Roland Garros si sono finalmente completati gli ottavi e iniziati i quarti. Ieri sorprese in campo femminile con le sconfitte della Halep contro la Stosur e sopratutto della Radwanska contro la Pironkova che si è adattata meglio alle differenti condizioni di gioco a causa della pioggia e umidità. Anche oggi uscita di scena a sorpresa una big, la Suarez Navarro, eliminata dalla Putintseva in soli due set.
Agevoli successi, invece, per Serena Williams, per la Bacsinszky contro la sorella Venus e, nei due quarti disputati, per Muguruza e Stosur.
In campo maschile facili vittorie per Berdych contro Ferrer e per Wawrinka in uno dei due quarti disputati. Negli altri ottavi, invece, hanno avuto bisogno del quarto set Thiem, Goffin e anche Djokovic. Nel secondo quarto Murray ha dovuto recuperare contro Gasquet dopo aver perso il primo set.

Murray – Gasquet 5-7,7-6,6-0,6-2

Lo scozzese sconfigge il francese per la terza volta in altrettanti incontri.
Il primo set è dai due volti: prende il largo Murray che con un break sale 3-0. Sul 5-2, però, si scatena Gasquet che conquista cinque game di fila con due break. Stesso numero di vincenti ma tre errori gratuiti in più per Andy.
Il secondo set ha un andamento simile: nel sesto game break dello scozzese, che lo conferma portandosi sul 5-2. Reagisce, però, il francese che recupera il break e poi lo aggancia sul 5 pari. A differenza del primo set, questo parziale termina al tie break, vinto da Andy con una grande rimonta (7-3 da 1-3). Undici vincenti in più per il britannico che è cresciuto molto al servizio.
Gasquet esaurisce le energie qui e nei successivi due set realizza soltanto due game.
In totale, più di venti vincenti in più per Murray ma anche quattro gratuiti.

Djokovic – Bautista Agut 3-6,6-4,6-1,7-5

Il serbo supera lo spagnolo per la quinta volte in altrettanti confronti.
Il primo set si gioca in condizioni difficili e, infatti, si verificano numerosi break. La svolta arriva sul 4-3 quando Bautista Agust toglie per la terza volta il servizio a Nole, andando a servir per il set e chiudendo al secondo set point. Ben quindici errori non forzati per Djokovic con solo sette vincenti e anche due doppi falli, tra l’altro nello stesso game. Bassissima la percentuale di punti vinti col servizio, nemmeno il quaranta.
Dopo una lunga pausa per pioggia, si riprende. Anche il secondo set si decide soltanto nel finale, con un andamento simile al primo. A differenza del primo, Nole è più concentrato e ha subito tre palle break: le prime due le annulla Bautista mentre la terza la spreca lui venendo agganciato sull’1-1. Nel quarto game il serbo ha altre due palle break ma sulla prima sbaglia col rovescio lungo linea mentre sulla seconda viene infilato dall’iberico col rovescio incrociato. Il tanto agognato break arriva sul 3-2 con una grande risposta. Arriva, però, l’immediato recupero di Bautista con un errore di dritto del numero uno dopo un bel passante di Agut. Al terzo tentativo altro break del serbo che va a servire per il set ma sbaglia molto regalando ancora contro break. Finalmente arriva la svolta sul 5-4 con un grande recupero di Djokovic sul secondo set point. Novak è cresciuto moltissimo col servizio e ha raddoppiato i vincenti, pur commettendo ancora parecchi errori non forzati.
Il terzo set si divide in due giorni: nella prima parte, giocata ieri, avvio forte di Nole che conquista quasi subito un break e sale, poi, 4-1 annullando due palle del contro break. Arriva un’altra sospensione per pioggia e si riprende oggi pomeriggio: Djokovic ottiene un altro break e chiude al secondo set point. Non tanta la differenza nei vincenti (7-4 per Nole ) e negli errori gratuiti (9-11): la chiave è quindi la prima di servizio, con cui il numero uno raccoglie quasi tre punti su quattro mentre l’avversario poco più della metà.
Il quarto set è equilibrato: parte meglio lo spagnolo con break sul 3-2 con due errori del serbo ( uno smash e un rovescio largo) che, però, rimedia subito. La svolta arriva sul 5-5 quando Nole conquista un altro break, andando a servire e chiudendo al secondo match point.
Sopratutto ieri, non al meglio Djokovic, che dovrà alzare il livello se vorrà vincere il torneo. A conferma di ciò, si possono segnalare i 54 errori non forzati in tutto il match.

Ecco ordine di gioco di domani, 2 giugno

Philippe Chatrier
h13
Djokovic – Berdych (23-2)
Non prima delle h15
Serena Williams – Putintseva (2-0)

Suzanne Lenglen
h13
Goffin – Thiem (5-2)
Non prima delle h15
Bertens – Bacsinsky
Tra parentesi i precedenti
diretta su eurosport 1 e 2.
Buon tennis a tutti!

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