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Uno scandalo a luci rosse scuote nelle ultime ore il calcio irlandese, nordirlandese per la precisione: il giocatore Gavin Whyte commette atti osceni in luogo pubblico ed è al centro di numerose critiche.

Ventiduenne nato a Belfast, ala dell’Oxford United e della nazionale dell’Irlanda del Nord, Gavin Whyte è balzato agli onori della cronaca per atteggiamenti poco lusinghieri. Dopo il pareggio per 2-2 della sua squadra contro il Fleetwood nell’ultima gara di campionato, il giocatore è stato filmato assieme ad un altro uomo per strada, intento a cantare e, mezzo nudo, a masturbarsi.

Proprio così: il video visibile su alcuni siti scandalistici online immortala il giovane talento praticare atti di onanismo assieme al suo amico, quasi sicuramente a causa di qualche bicchiere di troppo che gli ha fatto balzare alle stelle il suo tasso alcolemico. Secondo quanto riportato da alcuni media locali, il suo proposito era quello di festeggiare il George Best Breakthrough Award, premio assegnatogli lo scorso anno grazie alle buone prestazioni offerte sul campo.

Immediata la reazione del club di appartenenza, che ha giudicato inaccettabile il comportamento del suo dipendente e ha chiesto alla federazione irlandese di indagare sull’accaduto. A provare a gettare acqua sul fuoco ci ha pensato, però, il suo allenatore Karl Robinson, che ha definito Whyte un ragazzo “tranquillo e rispettoso” che ha capito di aver sbagliato, è “distrutto” da quanto successo ed è avvolto da rimorsi.

Augurandosi che i supporters della squadra possano stare vicini al ragazzo non facendogli pesare ulteriormente la gravità dell’episodio, Robinson spera che la vicenda possa essere dimenticata al più presto e si possa finalmente parlare di calcio giocato e non della bravata di un giovane che, a ventidue anni, pur con evidenti colpe, ha il diritto di sbagliare e non essere per questo messo alla gogna dai soliti moralisti di turno.

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