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Grande soddisfazione per il calcio italiano e per Ciro Immobile in particolare: il centravanti della Lazio è difatti il vincitore della Scarpa d’Oro 2020 in qualità di calciatore più prolifico d’Europa nella stagione che sta per concludersi.

Il giocatore biancoceleste è stato protagonista di un’annata favolosa, che l’ha visto segnare ben 36 gol, soltanto uno in meno del recordman Gonzalo Higuain che qualche anno fa arrivò a quota 37, cifra per ora mai raggiunta da nessun altro in Serie A. E pensare che il vecchio record, appartenuto ad Angelillo, durò più di mezzo secolo.

Grazie alle sue reti, la Lazio è stata vicinissima alla Juventus fino alla pausa per Covid-19, perdendo poi terreno soltanto nella ripresa di giugno.

Una stagione da record per l’intero calcio italiano, dal momento che non si è mai segnato così tanto: oltre 100 i gol finora messi a segno dalle venti squadre del massimo campionato, complice anche l’alto tasso di rigori. Inoltre, ben due giocatori hanno superato i trenta gol: dietro al capocannoniere, Cristiano Ronaldo.

Ciro Immobile è il terzo azzurro a vincere la Scarpa d’oro. Prima di lui, soltanto altri due nostri connazionali erano riusciti nell’impresa: si tratta di Luca Toni e Francesco Totti, autori rispettivamente di 31 e 26 gol con le maglie di Fiorentina e Roma nelle stagioni 2005-2006 e 2007-2008. Il campione uscente, nonché vincitore il maggior numero di volte, è Lionel Messi (sei successi).

Di seguito l’albo d’oro del riconoscimento.

1967/1968: Eusebio (Portogallo, Benfica), 42 gol;
1968/1969: Petar Jekov (Bulgaria, CSKA Sofia), 36 gol;
1969/1970: Gerg Müller (Germania Ovest, Bayern Monaco), 38 gol;
1970/1971: Josip Skoblar (Jugoslavia, Olympique Marsiglia), 44 gol;
1971/1972: Gerd Müller (Germania Ovest, Bayern Monaco), 40 gol;
1972/1973: Eusebio (Portogallo, Benfica), 40 gol;
1973/1974: Héctor Yazalde (Argentina, Sporting), 46 gol;
1974/1975: Dudu Georgescu (Romania, Dinamo Bucarest), 33 gol;
1975/1976: Sotiris Kaiafas (Cipro, Omonia Nicosia), 39 gol;
1976/1977: Dudu Georgescu (Romania, Dinamo Bucarest), 47 gol;
1977/1978: Hans Krankl (Austria, Rapid Vienna), 41 gol;
1978/1979: Kees Kist (Olanda, AZ 67), 34 gol;
1979/1980: Erwin Vandenbergh (Belgio, Lierse), 39 gol;
1980/1981: Georgi Slavkov (Bulgaria, Trakia Plovdiv), 31 gol;
1981/1982: Wim Kieft (Olanda, Ajax), 32 gol;
1982/1983: Fernando Gomes (Portogallo, Porto), 36 gol;
1983/1984: Ian Rush (Galles, Liverpool), 32 gol;
1984/1985: Fernando Gomes (Portogallo, Porto), 39 gol;
1985/1986: Marco Van Basten (Olanda, Ajax), 37 gol;
1986/1987: Toni Polster (Austria, Austria Vienna), 39 gol*;
1987/1988: Tanju Colak (Turchia, Galatasaray), 39 gol;
1988/1989: Dorin Mateut (Romania, Dinamo Bucarest), 43 gol;
1989/1990: Hugo Sanchez (Messico, Real Madrid) e Hristo Stoichkov (Bulgaria, CSKA Sofia) 38 gol;
1990/1991: Darko Pancev (Jugoslavia, Stella Rossa), 34 gol;
1991/1992: Ally McCoist (Scozia, Rangers Glasgow), 34 gol (premio non assegnato);
1992/1993: Ally McCoist (Scozia, Rangers Glasgow), 34 gol (premio non assegnato);
1993/1994: David Taylor (Galles, Porthmadog), 43 gol (premio non assegnato);
1994/1995: Arsen Avetisyan (Armenia, Homenetmen), 39 gol (premio non assegnato);
1995/1996: Zvlad Endeladze (Georgia, Margveti), 40 gol (premio non assegnato);
1996/1997: Ronaldo Luiz Nazario Da Lima (Brasile, Barcellona), 34 gol, 68 punti;
1997/1998: Nikos Machlas (Grecia, Vitesse), 34 gol, 68 punti;
1998/1999: Mario Jardel (Brasile, Porto), 36 gol, 54 punti;
1999/2000: Kevin Phillips (Inghilterra, Sunderland), 30 gol, 60 punti;
2000/2001: Henrik Larsson (Svezia, Celtic Glasgow) 35 gol, 52.5 punti;
2001/2002: Mario Jardel (Brasile, Sporting), 42 gol, 63 punti;
2002/2003: Roy Makaay (Olanda, Deportivo La Coruña), 29 gol, 58 punti;
2003/2004: Thierry Henry (Francia, Arsenal), 30 gol, 60 punti;
2004/2005: Thierry Henry (Francia, Arsenal) e Diego Forlan (Uruguay, Villarreal), 25 gol, 50 punti;
2005/2006: Luca Toni (Italia, Fiorentina), 31 gol, 62 punti;
2006/2007: Francesco Totti (Italia, Roma), 26 gol, 52 punti;
2007/2008: Cristiano Ronaldo (Portogallo, Manchester United), 31 gol, 62 punti;
2008/2008: Diego Forlan (Uruguay, Atletico Madrid), 32 gol, 64 punti;
2009/2010: Lionel Messi (Argentina, Barcellona), 34 gol, 68 punti;
2010/2011: Cristiano Ronaldo (Portogallo, Manchester United), 40 gol, 80 punti;
2011/2012: Lionel Messi (Argentina, Barcellona), 50 gol, 100 punti;
2012/2013: Lionel Messi (Argentina, Barcellona), 46 gol, 92 punti;
2013/2014: Cristiano Ronaldo (Portogallo, Real Madrid) e Luis Suarez (Uruguay, Liverpool), 31 gol, 62 punti;
2014/2015: Cristiano Ronaldo (Portogallo, Real Madrid), 48 gol, 96 punti;
2015/2016: Luis Suarez (Uruguay, Barcellona), 40 gol, 80 punti;
2016/2017: Lionel Messi (Argentina, Barcellona), 37 gol, 74 punti;
2017/2018: Lionel Messi (Argentina, Barcellona), 35 gol, 68 punti;
2018/2019: Lionel Messi (Argentina, Barcellona), 36 gol, 72 punti;

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